Il concorso presepi ha ottenuto un successo inaspettato per quanto riguarda la partecipazione e la segnalazione da parte dei Circoli. L’opposizione ai simboli cristiani pretesa da gruppuscoli insignificanti appartenenti ad altre religioni, benché sia provato che a nessuno il presepe provoca rigetto o un benché minimo fastidio, ha motivato infelicemente l’esclusione di ogni riferimento alla religione nelle scuole italiane, per iniziativa di insegnanti e presidi assolutamente estranei alla vera cultura della nostra civiltà. L’insensibilità ostentata ha fatto intuire che le posizioni contrastanti appartenevano (e appartengono) a una molto banale e futile ideologia, alimentata da crassa ignoranza e becera arroganza di superiorità, supponendo di imporla con la violenza ai restanti 59 milioni e 999 mila novecento italiani.
I cattolici hanno reagito con iniziative contrarie alimentando e rinvigorendo la tradizione del Natale con il presepe e con altri simboli cristiani.
Hai voglia di scardinare una tradizione che ha segnato la nostra civiltà, la nostra storia, l’arte e la scansione del tempo! Ogni tentativo di cancellare il Natale si scontra inevitabilmente con l’inesorabile calendario che al venticinquesimo giorno dell’ultimo mese di ogni anno ricorda che circa duemila anno fa è nato un Bambino che ha tagliato in due la Storia: avanti Cristo e dopo Cristo.
Siamo nella società dei paradossi, per cui qualcuno potrebbe inventarsi “avanti babbo natale” e “dopo babbo natale”, e ci sbellicheremo dalle risate.
Per intanto, godiamoci questo concorso, che tramite Internet ha visto il coinvolgimento di migliaia di appassionati e amici per portare alla vittoria il presepe preferito o al quale avevano partecipato con la riflessione sul messaggio cristiano e con l’approfondimento della Parola di Dio.
1° classificato
Circolo Tic Tac di Tombasozana
Ideato dal Gruppo adolescenti/genitori (dai 15 ai 40 anni). Premiato dal circolo Tic Tac con la motivazione: “Gesù nato per tutta l’umanità raggiunge ogni luogo, ogni persona e la mongolfiera è stata utilizzata come mezzo di trasporto perché Gesù bambino possa raggiungere ogni luogo del mondo mettendoci anche un pò di fantasia”. Il gruppo ha raccolto 713 preferenze.
2° classificato
Centro Giovanile Terranegra di Legnago
I fratelli Gabriele e Angelica Baiamonte, 10 e 7 anni, hanno pensato di utilizzare le costruzioni Lego per rappresentare la natività; idea che a quanto pare è stata accolta positivamente dai tesserati che utilizzano facebook dal momento che hanno raccolto 667 Like
3° classificato
San Zeno Vescovo di Zenone
Alberto Donin, 18 anni, rappresenta la natività nella forma classica e tradizionale, con muschio, statuine e una cura particolare nella composizione del paesaggio. Alberto non credeva né di arrivare primo nel concorso del circolo né di giungere terzo nel “contest territoriale” totalizzando 265 LIKE.
Nel rispetto dei sondaggi, il Consiglio Territoriale con propria giuria ha valutato le rappresentazioni più vicine alla tradizione, e ha segnalato con riconoscimento di merito le seguenti realizzazioni.
La selezione non è facile, a volte il taglio della foto, l’illuminazione non adeguata, la distanza tra realizzazione e fotocamera influenzano involontariamente la qualità dell’immagine e offrono un risultato che probabilmente non consente di percepire la qualità e la maestria del lavoro. In ogni caso, a tutti deve bastare la gioia di partecipare a una rassegna che vuol tenere in vita una tradizione religiosa profondamente sentita, vissuta e partecipata dalla gente.
clicca sull'immagine per visualizzare i presepi tradizionali votati dal territoriale NOI Verona
Scusandoci per il ritardo di questa comunicazione, ci proponiamo di fare meglio e con modalità sempre più vicine alla tecnologia informatica per il Natale 2015. Grazie di cuore e arrivederci a tutti.