Il nuovo termine di versamento è stato fissato dal consiglio di amministrazione della Rai al prossimo 31 maggio, senza maggiorazioni o sanzioni.

Ricordiamo che il canone Rai speciale è dovuto in relazione agli apparecchi televisivi utilizzati in ambienti che non sono considerati familiari (oratorio e circolo).

Il canone speciale dovuto dagli altri enti non commerciali con riferimento alla detenzione di “apparecchi atti o adattabili alla ricezione di radioaudizioni” negli ambienti in cui non si svolgono attività commerciali è quello indicato nella tabella “Importi dei canoni speciali alla TV e alla Radio” (pubblicato sul sito www.canone.rai.it) alla lettera E che comprende «circoli; associazioni; sedi di partiti politici; istituti religiosi» ed è pari ad euro 203,70 annuali.

Ricordiamo che la proroga riguarda esclusivamente il canone speciale e non anche quello dovuto per la detenzione degli apparecchi televisivi nelle abitazioni, il cui importo per l’anno 2021 è di 90 euro e che viene addebitato direttamente nella bolletta dell’energia elettrica dal 2016.