Acli e Arci si impongono e ottengono la riapertura dei bar dei circoli ricreativi in nome dell’aggregazione e oggi si battono disperatamente per la riapertura anticipata degli ambienti associativi giocando la carta discriminazione (non potevano invertire i bisogni?); l’ultimo Decreto Legge prevede l’apertura dei circoli ricreativi dopo il 1° luglio equiparando di fatto gli enti di promozione sociale alle discoteche, al che verrebbe naturale domandarsi se nessuno dei nostri politici sia mai stato in un oratorio; i Comuni da mesi hanno aperto le iscrizioni ai CER (necessario per ricevere finanziamenti dalla Regione); il CTS, a fronte dell’indice di contagio, dichiarerà il Veneto zona bianca dal 7 giugno consentendo la ripresa delle attività nel rispetto dei protocolli e linee guida … questi sono alcuni dei tanti pensieri che quotidianamente affrontiamo.
Se non diamo indicazioni non è perché non ne abbiamo voglia, ma perché viviamo una realtà schizofrenica che necessita di punti fermi e il nostro punto fermo pare giungerà a giorni.
Comprendiamo il disorientamento organizzativo espresso dai nostri affiliati che poi è conseguenza naturale alla nevrotica pubblicazione di circolari, articoli, note, chiarimenti, dati, che fagocitano il nostro cervello frenando lucidità e nervo saldo.
Nell’ultima settimana in molti hanno cantato vittoria per l’Ordinanza dei Centri Estivi pubblicato il 21 maggio dal Ministero della Salute e subito condiviso nei vari gruppi Whatsapp accompagnato da commenti esultanti e canti liberatori, ma senza tener conto che per ripartire è necessario attendere l’ordinanza del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, in uscita ,speriamo, a giorni.
Non appena la Regione Veneto disciplinerà i Centri Estivi assieme al nostro consulente della sicurezza lavoreremo ad una pubblicazione completa ed esauriente a cui seguiranno linee guida e protocolli.
Ad ogni modo, con il Veneto in Zona bianca, dal 7 giugno potremo aprire i nostri spazi aggregativi e riprendere OGNI ATTIVITA’ nel rispetto delle linee guida e protocolli attualmente in vigore.