CASO 1: ENTE ISCRITTO AL RUNTS E NON ANCORA BENEFICIARIO DEL 5‰
L’ente iscritto nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore e non ancora beneficiario del 5‰ dell’Irpef può presentare la pratica di iscrizione al riparto in modo semplificato: è sufficiente accedere nel RUNTS come legale rappresentante e compilare la pratica “5 per mille” che richiede il solo inserimento delle coordinate bancarie legate all’ente richiedente, la firma digitale (P7m) del legale rappresentante e l’invio della stessa al Runts entro il 10 aprile.
Per la presentazione della pratica fare riferimento alle istruzioni da pagina 2 disponibili al LINK.
Attenzione:
- l’iscrizione al riparto del 5‰ richiede specifica rendicontazione accompagnata da relazione illustrativa su modelli ministeriali entro un anno dall’accredito del contributo sul conto corrente dell’ente – per conoscere le spese ammissibili e scaricare i modelli di rendicontazione aggiornati vedere LINK.
- le pratiche presentate dopo il termine del 10 aprile per essere accolte richiedono il versamento della rimessione in bonis di € 250,00 tramite modello F24 elide e codice tributo 8115.
CASO 2: ENTE CHE PRESENTA L’ISCRIZIONE AL RUNTS PUÒ BENEFICIARE DEL 5‰ IN MODO CONTESTUALE
In fase di iscrizione al Registro l’ente può avvantaggiarsi da subito del beneficio barrando la casella “accreditamento del 5/1000” e inserendo il codice IBAN intestato all’ente.
CASO 3: ENTE TRASMIGRATO E ISCRITTO IN ELENCO PERMANENTE DEVE CONSOLIDARE LA PRATICA 5‰ PRESENTANDO L’ISTANZA DI ACCREDITAMENTO
La Segreteria è disponibile ad accompagnare gli enti alla regolarizzazione del beneficio con l’eventuale presentazione della pratica di consolidamento o prima istanza di accreditamento.