Pubblicata in edizione straordinaria della Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge del 17 marzo 2020 contenente le misure di potenziamento del SSN e si sostegno alle famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da Sars CoV-2.
Alcuni articoli di legge fanno riferimento alla nostra realtà e prorogano il termine per l’adozione dello statuto conformato al CTS dal 30 giugno al 31 ottobre (poi sarà necessaria l’assemblea straordinaria), l’approvazione del bilancio dal 29 aprile al 31 ottobre 2020 e di poter svolgere l’assemblea in video-conferma onde evitare assembramenti.
Proroga adeguamento statutario e di approvazione del bilancio
Posticipato al 31 ottobre il termine per l’adozione con assemblea ordinaria dello statuto conformato al C.T.S.
Prorogato al 31 ottobre il termine per l’approvazione del bilancio di esercizio dell’anno 2019.
Di seguito l’articolo 35 del DL con i riferimenti di legge.
Art. 101. Norme transitorie e di attuazione – 3 luglio 2017 n°117
2. Fino all’operatività del Registro unico nazionale del Terzo settore, continuano ad applicarsi le norme previgenti ai fini e per gli effetti derivanti dall’iscrizione degli enti nei Registri Onlus, Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di promozione sociale che si adeguano alle disposizioni inderogabili del presente decreto entro il 31 ottobre 2020 entro ventiquattro mesi dalla data della sua entrata in vigore. Entro il medesimo termine, esse possono modificare i propri statuti con le modalità e le maggioranze previste per le deliberazioni dell’assemblea ordinaria al fine di adeguarli alle nuove disposizioni inderogabili o di introdurre clausole che escludono l’applicazione di nuove disposizioni derogabili mediante specifica clausola statutaria.
2. Assemblea e CdA in video-conferenza
Al fine di contrastare e contenere la diffusione del virus Sars CoV-2 e fino alla cessazione dello stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei Ministri, gli enti che non abbiano inserito nel proprio statuto la modalità di svolgimento delle assemblee e del consiglio in video-conferenza, possono riunirsi secondo tale modalità purché:
- siano individuati sistemi che consentano di identificare con certezza i partecipanti
- sia assicurata la regolarità dello svolgimento delle sedute
- vengano garantiti lo svolgimento delle funzioni
- sia stato inviata regolare convocazione