Quanti Tutor ci devono essere al Circolo?
Le tipiche attività educative nei nostri Circoli sono prevalente mente adatte a studenti di Indirizzo umanistico, pedagogico, socio-sanitario: liceo classico, liceo delle scienze umane, istituto professionale per i servizi socio-sanitari.
In ogni caso gli studenti di tutti gli indirizzi scolastici potranno trovare opportunità di migliorare le loro competenze umane attraverso le attività che noi pro poniamo. Le attività che sapremo mettere a disposizione potranno interessare tutte le Scuole Secondarie di secondo grado.
Quanti studenti possiamo inserire in ogni attività
La legge non prevede proporzioni fisse. Sia un numero adeguato alla capacità di garantire a ciascuno di essi l’accompagnamento promesso,per un rapporto efficace.
Quanti studenti possiamo inserire in ogni attività
Anche in questo caso non ci sono indicazioni precise di quantità: anche in questo caso la decisione deve tener conto della serietà del programma e della necessità di seguire ciascuno studente in modo adeguato.
Se uno studente non è tesserato NOI?
La scuola garantisce la copertura assicurativa nel corso dei progetti dialternanza. Tuttavia è opportuno che, partecipando ad un’attività del Circolo, tutti i soggetti coinvolti siano tesserati, anche gli studenti in altemanza. La Segreteria rilascerà queste tessere senza onere per il Circolo e per lo studente. Ricordiamo che in ogni caso la scelta del tesseramento non può essere imposta, e non può avvenire senza il consenso dello studente maggiorenne o del genito re:il modulo del tesseramento va firmato e consegnato.
E’ previsto di poter retribuire il tutor del Circolo per il suo servizio?
La legge prevede che questo servizio non comporti alcun riconoscimento economico specifico, e che esso vada svolto con le risorse economiche ordinarie dell’azienda. Nel nostro caso è opportuno che questo sia e rimanga un servizio di volontariato gratuito, per le sue caratteristiche e le sue finalità.
In che periodo dell’anno possiamo proporre le attività in alternanza?
Le attività possono svolgersi fuori degliorari scolastici: nei pomeriggi liberi, nel fine settimana, durante i periodi di vacanza durante l’anno e d’estate.
Quante delle 200/400 ore i ragazzi passano con noi? In una sola o in più attività?
Sicuramente non tutte. La percentuale delle ore da passare presso l’ente ospitante viene definita dal Consiglio di classe, che decide la composizione del monte ore con una sola o più attività, che lo studente può svolgere presso uno solo o più enti ospitanti.
C’è un minimo di ore per la durata di una attività?
Per essere credibile un’attività proposta deve avere una certa strutturazione: fase di preparazione,realizzazione, verifica finale. Occorre prevedere e dichiarare una durata congrua.
Cosa accade se l’attività del Circolo prosegue al termine delle ore concordate per la presenza dello studente?
Al termine delle ore concordate lo studente non è più tenuto a partecipare all’attività. Nulla esclude che egli continui a frequentarla liberamente, trasformando la sua presenza in una scelta di volontariato.
Può una scuola non usufruire della nostra disponibilità?
Certamente si: potrà accadere che alcune scuole la valorizzino ed altre la ritengano non praticabile. La scelta dipende dai criteri stabiliti dal Consiglio di Classe. Noi semplicemente ci limitiamo a dare disponibilità all’accoglienza nelle attivltà che descriviamo.
Per quali tipologie di indirizzo scolastico possono essere adatte le nostre attività nel progetto di alternanza?
Le tipiche attività educative nei nostri Circoli sono prevalente mente adatte a studenti di Indirizzo umanistico, pedagogico, socio-sanitario: liceo classico, liceo delle scienze umane, istituto professionale per i servizi socio-sanitari.
In ogni caso gli studenti di tutti gli indirizzi scolastici potranno trovare opportunità di migliorare le loro competenze umane attraverso le attività che noi pro poniamo. Leattività che sapremo mettere a disposizione potranno interessare tutte le Scuole Secondarie di secondo grado.